LIU BOLIN. Visible Invisible

Nella mostra sono proposte le fotografie delle performance di Liu Bolin (Shandong, 1973), artista cinese di fama internazionale, che è conosciuto al grande pubblico per le sue performance mimetiche, nelle quali, grazie ad un accurato body painting, il suo corpo risulta pienamente integrato con lo sfondo, al fine di nascondersi e diventare “cosa tra le cose”. Con la sua poetica, strettamente legata alla filosofia orientale, l’artista vuole affermare che tutti i luoghi e tutti gli oggetti, anche i più piccoli, hanno un’anima e che è possibile mimetizzarsi con essi per svanire e identificarsi nel Tutto.

La mostra allarga lo sguardo anche al mondo della fotografia ‘prima dello scatto’, al processo di ricerca preparatoria che è essa stessa performance artistica, coinvolgimento emotivo, attesa dell’attimo perfetto, concentrazione intima e lavoro di squadra.

A cura di Beatrice Benedetti.

Lighting design Francesco Murano.

Fino al 15 settembre 2019.